Viaggiare a passo lento sul territorio italiano, a stretto contatto con la natura tra panorami aspri e paesaggi mozzafiato, tra pianure e colline, distese di vigneti e coste, in un contesto ricco di storia, meraviglie naturali, specialità gastronomiche e tradizioni.
Dalla Maremma dei butteri alla Sicilia e alla Sardegna, il turismo equestre offre la possibilità di vivere esperienze uniche e scoprire molte zone d’Italia in modo autentico e inusuale.
In sella ad un cavallo, ogni itinerario diventa indimenticabile, permettendo di immergersi nella natura e scoprire il territorio in modo rispettoso per l’ambiente, sperimentando ogni giorno nuove emozioni, avventurandosi fuori dai sentieri battuti, percorrendo luoghi altrimenti inaccessibili e rivivendo epoche passate in un viaggio nello spazio e nel tempo.
Italia a cavallo, una tradizione secolare
La tradizione dell’equitazione di Alta Scuola nasce in Italia nel ‘500, a Napoli, ed è nelle campagne italiane che si sono sviluppate tradizioni secolari, come la monta da lavoro dei Butteri maremmani. I cavalli sono presenti nella storia italiana in molti modi e manifestazioni, ad esempio nella forma di Palio, come quello di Siena, il più celebre; ma sono presenti anche nell’arte, come in opere rinascimentali, dal lavoro di Leonardo da Vinci agli incredibili affreschi della Cappella Sistina, per citare solo un paio degli esempi più celebri.
Turismo a cavallo, un itinerario in Maremma
Sono molte le proposte di viaggio a cavallo, alla scoperta di diverse zone d’Italia. Tra queste, uno degli itinerari disegnati da Elesta parte da Firenze, per giungere a Siena, città del Palio, le cui tracce sono presenti in ogni periodo dell’anno attraverso una tradizione mantenuta viva, con grande passione e partecipazione, dalle Contrade. Ci si dirige poi verso il sud della Toscana, al confine tra Valdarno e Chianti, per una full immersion di tre giorni nella Maremma e nell’antica tradizione dei Butteri.
Si tratta di una formula unica rispetto alle più consuete passeggiate a cavallo: qui l’obiettivo è far sperimentare ai partecipanti un’immersione nel lavoro a cavallo, svolgendo in prima persona le attività quotidiane di gestione della mandria in una vera azienda agricola. A renderlo possibile è la competenza e l’esperienza di Ernesto Benini, fondatore dell’associazione Dimensione Maremma, che, oltre a preparare i cavalli, supporta i cavalieri nel lavorare in assoluta sicurezza e garantire emozioni uniche.
Dopo l’intensa esperienza in Maremma, il viaggio si conclude facendo tappa a Roma, dove la visita alle Scuderie del Quirinale, le Scuderie Papali, permetterà di approfondire la presenza e il ruolo del cavallo nella storia e nell’arte.